Castello delle Serre

Siena

Appena un paio di minuti dal Castello delle Serre, si prendera’ la superstrada in direzione di Siena. Dopo circa dopo venti minuti questa superstrada termina direttamente nel centro di Siena, ad ogni modo consigliamo di imboccare la tangenziale in direzione di Firenze ed uscire a Siena Ovest. Da qui si potranno velocemente raggiungere i posteggi attorno alla Fortezza Medicea e alla chiesa di San Domenico. Accedendo a Siena dal lato ovest, i visitatori potranno facilmente accedere al centro storico ed arrivare ai principali siti turistici della citta’.

Da non perdere, le sacre reliquie di Santa Caterina nella chiesa di San Domenico. Visitate la Piazza del Campo, una piazza a forma di conchiglia che ospita uno dei più alti campanili d’Italia. Proseguite verso il Duomo ed ammirate i secoli di devozione che ci sono voluti per costruire una delle più belle cattedrali d’Italia che ospita opere di Michelangelo, Pisano, Donatello e Bernini.

Siena offre al visitatore un viaggio a ritroso nel tempo, dal Medioevo, quando Siena era al massimo della sua supremazia culturale, civile e finanziaria fino a quando Firenze la conquistò una volta per tutte.

Montepulciano

Dal Castello delle Serre, percorrere la superstrada in direzione della A1 e Perugia ed uscire a Sinalunga. Attraversare Torrita di Siena e procedere per Montepulciano. Consigliamo di utilizzare una delle aree di parcheggio a pagamento adiacenti la Porta al Prato o la chiesa di Sant’Agnese, appena fuori dalle antiche mura della città.

Montepulciano è una dei borghi toscani che preferiamo in quanto ha da offrire qualcosa per chiunque. Storia e architettura, shopping di qualità ed un’eccellente produzione di vino, tutto questo e molto altro a Montepulciano.

I bambini potranno visitare le tombe etrusche, le caverne e i pozzi scavati sotto le fondamenta di palazzi maestosi. Cominciando la visita da Porta al Prato e incamminandosi per la strada principale verso Piazza Grande, i visitatori potranno esplorare al meglio questo paese.

Una volta in Piazza Grande non dimenticate di visitare la famosa Bottega del Rame e la cantina De Ricci, una cattedrale monumentale convertita a cantina per l’invecchiamento del vino Nobile.

Il Vino Nobile di Montepulciano è la controparte del Brunello di Montalcino. All’interno delle mura del centro storico e’ possibile degustare tutti i vini prodotti dalle varie cantine di Montepulciano. Gli amanti del vino possono anche visitare la sede del Consorzio del Vino Nobile per degustare e acquisire ulteriori conoscenze di ciò che rende unico questo vino.

Da Montepulciano è possibile visitare Pienza, il piccolo borgo successivo sul circuito della Val D’Orcia.

Montalcino

Montalcino offre forse la più profonda esperienza vitivinicola toscana. Situato a sud-ovest del Castello delle Serre, la zona DOCG del Brunello di Montalcino ospita quasi 200 produttori di vino, da piccole aziende agricole a conduzione familiare a grandi cantine che esportano in tutti il mondo.

Gli appassionati del vino che volessero scoprire di piu’ al riguardo dei rating d’ annate, le zone micro-climatiche, le leggi che regolano la produzione del brunello e gli Eventi a Montalcino possono visitare il sito web del Consorzio del Brunello

Fin dalla fine del ‘800 il Brunello di Montalcino viene perseguito dagli intenditori di vino per il suo carattere audace e la sua eccezionale capacità ad invecchiare. Oggigiorno l’interesse per questo vino 100% Sangiovese, porta ogni anno migliaia di appassionati da tutto il mondo a visitare questo borgo medievale. Boutiques e ristoranti animano le strade pittoresche di Montalcino e viste mozzafiato e abbazie secolari coronano le strade in campagna.

Prendetevi un momento per gustare tutte le delizie locali, tra cui i formaggi stagionati e i salumi, per non parlare del miele della più alta qualità prodotto in Italia.

Firenze

Firenze (FIRENZE) dista poco piu di un’ora di auto dal Castello delle Serre e merita una giornata intera per essere visitata. Percorrete la superstrada in direzione di Siena ed imboccate la tangenziale in direzione Firenze. La superstrada 4 corsie Siena-Firenze è di gran lunga la via più veloce e meno complicata rispetto alla strada SS222 o Chiantigiana. Alla fine delle 4 corsie, seguire le indicazioni blu per Firenze e raggiungere il Piazzale Michelangelo, dove si potra’ posteggiare l’auto nel posteggio gratuito e raggiungere facilmente il centro storico a piedi.

Ammirate la vista dal Piazzale Michelangelo e mentre vi incamminate lentamente verso il fiume volgete lo sguardo in basso verso la culla del rinascimento italiano. I principali siti di interesse mondiale sono la Galleria degli Uffizzi e l’Accademia. Gli Uffizi ospitano una delle più grandi collezioni di arte del mondo occidentale, tra cui si trovano dipinti di Michelangelo, di Da Vinci e del Botticelli. L’Accademia è più conosciuta per il fatto di ospitare la statua originale del David di Michelangelo. Per evitare lunghe code agli ingressi dei musei consigliamo fortemente di prenotare i biglietti sul sito ufficiale di Firenze Musei, www.firenzemusei.it. È inoltre possibile visitare il Duomo, Santa Croce, Piazza della Repubblica, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli.

Se siete interessati allo shopping, Firenze è il luogo ideale! Via Tornabuoni ospita boutique di ogni griffe che si possa immaginare, il Ponte Vecchio è il centro per i negozi di gioielli più stravaganti della Toscana e al Mercato di San Lorenzo si possono trovare capi tradizionali in pelle e altri prodotti artigianali.

Cortona and Arezzo

Partendo dal Castello delle Serre, uno dei paesi sulle colline toscane più vicini e famosi che si incontra è Cortona. E’ facilmente raggiungibile percorrendo la superstrada in direzione dell’A1 e PERUGIA. Uscire dalla superstrada solo quando si incontra il cartello che indica unicamente CORTONA. Il percorso migliore per raggiungere il centro sulla vetta della collina e’ passando per Camucia che si trova ai piedi del colle. Vi suggeriamo di parcheggiare la vostra auto nel grande posteggio sterrato sul lato destro della strada, poco prima di arrivare al centro. Da qui e’ possibile prendere la scala mobile che conduce alla Piazza Garibaldi.

Una volta in Piazza Garibaldi, sulla vostra destra si troverà la passeggiata panoramica che attraversa i giardini mentre sulla sinistra trovate il corso principale che conduce al centro del paese. Una volta raggiunto il centro città, vi rilasserete passeggiando per il centro ammirando le magnifiche gallerie d’arte, i raffinati negozi di pelle e di cashmere, o gustando un aperitivo in uno dei numerosi bar o enoteche del centro. Raggiunto il Teatro Signorelli, vi consigliamo di non procedere oltre per la salita, a meno che non siate esperti di trekking. Ogni Sabato mattina a Cortona viene allestito un meraviglioso mercato rionale, ma sicuramente Cortona esprime il massimo del suo splendore nel tardo pomeriggio.

 

Arezzo si trova a circa 30 minuti dal Castello delle Serre. Prendere la superstrada principale in direzione A1 / PERUGIA ed uscire a Rigomagno / Lucignano. Attraversare Lucignano e proseguire per Arezzo. L’area di sosta a pagamento chiamato Prieti è il posteggio più conveniente ad Arezzo dal momento che, da qui, una scala mobile gratuita conduce direttamente ai piedi del Duomo nel centro storico. Nota per essere il luogo di nascita di Piero della Francesca, per ospitare la Fiera dell’antiquariato più bella d’Italia (la prima Domenica di ogni mese) e per essere la citta’ nella quale e’ stato girato il film conosciuto in tutto il mondo, “La vita è bella”, Arezzo è tuttavia considerata una piccola città da parte degli italiani. Cio’ che però ha reso Arezzo famosa nel mondo è senza dubbio la tradizione orafa.

La lavorazione dei metalli preziosi ha infatti permesso al capoluogo aretino di affermarsi e di inserirsi nel panorama nazionale e internazionale da vera protagonista ed ha alimentato da sempre l’economia locale. Di conseguenza, la citta’ non ma mai investito verso il turismo di massa rimanendo quindi una delle poche citta’ Toscane dove il visitatore ha ancora la possibilità di assaporare la vera vita toscana. Godetevi i capolavori del rinascimento nelle chiese del centro storico, i negozi ed i meravigliosi antiquariati, i locali e una vivace scena sociale attorno alle strade principali adatta ad ogni genere di età. Se si desidera visitare Arezzo insieme a Cortona, si consiglia di visitare prima Arezzo e procedere poi a Cortona.

San Gimignano

Se si sta guidando verso il Castello delle Serre provenendo da Firenze potrebbe essere una ottima idea fermarsi e visitare San Gimignano. Lo stesso nel caso in cui siate in viaggio verso Firenze e avete del tempo disponibile prima di arrivare al capoluogo toscano.

San Gimignano è famosa per le sue alte torri. Soprannominata la “Manhattan medioevale della Toscana”, le sue rimanenti tredici torri ancora ne descrivono il passato imponente ed e’ molto facile ammirare il suo skyline man mano che ci si avvicina salendo per le colline della Val D’Elsa. Ad un certo punto nella storia, San Gimignano contava ben 72 torri, alcune alte fino a 70 metri. Storicamente questa area divenne molto ricca, grazie all’ industria dello zafferano che creò un tintura rossa tanto costosa e desiderata. Alcuni storici ritengono che la costruzione delle torri non fosse altro che una competizione fra famiglie a possedere quella più alta, altri sostengono che il progressivo aumento dell’altezza delle torri, fosse invece una risposta alla necessità di asciugare i grandi e sempre più lunghi pezzi di tessuto tinti con lo zafferano. Oggigiorno, i visitatori di San Gimignano possono ancora trovare ed acquistare lo zafferano, ma la città si è ormai riempita di bei negozi di ceramica, di oggetti intagliati in legno di ulivo, gallerie d’arte e di alcune delle migliori gelaterie di Italia. Se durante il vostro soggiorno in Toscana si è già assaggiato abbastanza vino rosso, è ora di provare il famoso vino bianco chiamato Vernaccia di San Gimignano.

Pienza

Situata tra Montepulciano e Montalcino, Pienza puo’ essere una tappa unica oppure inserita nell’itinerario attraverso uno dei due precedenti paesi.

Nel 1996 la città di Pienza fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e nel 2004 l’intera Val D’Orcia è stato aggiunta ai Paesaggi Culturali del Patrimonio dell’Umanita’ dall’UNESCO. Questa è la zona che ha reso famosa la toscana nel mondo, dove quasi ogni cartolina della Toscana e’ stata fotografata.

Colline dolci e ricoperte, a seconda della stagione, da coltivazioni di grano o da papaveri e da girasoli, rendono ogni vista mozzafiato. Originariamente chiamata Corsignano, Papa Pio II, ne ha fatto la sua missione personale e ha trasformato il suo piccolo villaggio agricolo nel perfetto esempio di citta’ rinascimentale. Lavorando a stretto contatto con l’architetto Bernardo Rossellino, la città venne trasformata completamente nello stile del puro Rinascimento toscano e il nome fu cambiato a Pienza, che dal latino significa “città di Pio”. Gli affezionati dell’architettura potranno ammirare il Duomo e il Palazzo Papale, insieme al Palazzo del Municipio.

Oggi Pienza è forse ancora più nota per il suo Pecorino, un formaggio piccante a base di latte di pecora. Questo formaggio è sia fresco, semistagionato o stagionato e si puo trovare ricoperto sulla parte esterna con ogni tipo di spezia. I negozi locali saranno molto lieti di farvi assaggiare il Pecorino di Pienza!

Chianti

Il Chianti e’ molto piu di un buon vino, e’ un luogo incontaminato lontano dal caos e dalle folle dove poter gustare dell’ottima cucina toscana immersi nello scenario Toscano per eccellenza circondati da castelli, casali e borghi suggestivi.

Percorrere la SS73, nota anche come Raccordo Siena-Bettolle, in direzione di Siena. Uscire a Castelnuovo Berardenga e guidate attraverso il paese. Siete adesso nel Consorzio del Chianti Classico, la zona del Gallo Nero. Proseguire in direzione di Radda in Chianti e Gaiole in Chianti. E’ possibile fermarsi per una degustazione di vini a Felsina oppure a Villa a Sesta ed e’ possibile visitare anche il piccolo borgo di San Gusme ‘. Proseguendo verso Radda in Chianti e Gaiole in Chianti, si puo’ visitare il Castello di Brolio, dove il Barone Bettino Ricasoli formulò “la ricetta” DOCG per il vino Chianti.

La giornata potrebbe finire lì oppure, se siete dei turisti avventurosi, potete decidere di proseguire verso Radda in Chianti o persino fino a Castellina in Chianti. Se siete arrivati fino a Castellina in Chianti vi consigliamo di arrivare a Siena per poi tornare a Castello delle Serre tramite il raccordo Siena-Bettolle, in direzione di Perugia.

Assisi / Umbria

Dopo circa mezzora di auto dal castello, si lascia la Toscana e si entra nell’Umbria. Assisi è forse uno dei paese più famosi e pittoreschi di questa regione. Sebbene la sua fondazione risalga ai tempi dei romani, è stato San Francesco che l’ha fatta conoscere in tutto il mondo. Nella cattedrale di San Francesco i visitatori possono ammirare affreschi di Giotto, considerato il padre del Rinascimento e maestro di Michelangelo. Nella cripta della cattedrale si trova la tomba di San Francesco e dei suoi discepoli più stretti. Nella piazza principale di Assisi si incontra un magnifico tempio romano, successivamente trasformata in una chiesa.

L’Umbria è si ricca di misticismo e spiritualismo ma è altrettanto ricca di storia, arte e gastronomia. Anche altre città come Perugia, Spoleto, Todi, Deruta sono famose per molteplici aspetti, dalla cioccolata, ai salumi ed i tartufi e per le splendide ceramiche decorate a mano della più antica tradizione italiana.